Principali caratteristiche delle gru semoventi elettriche ORMIG sono le ridotte dimensioni e le notevoli portate di sollevamento, per poter operare agevolmente negli interni e in ogni ambito dove è richiesta una portata in semovenza ed elevata manovrabilità: macchine utensili, presse, carriponte, serbatoi, centri di lavoro dei vari settori manifatturieri sono i principali carichi sollevati, movimentati e posizionati da questo tipo di gru.
Tra le ultime innovazioni della gamma ORMIG si trova la testa idraulica in punta al braccio, in grado di sollevare in autonomia fino al massimo della portata di ciascun modello: 15, 30, 40, 50, 75 e 100 tonnellate.
Tramite questa caratteristica, standard per i modelli ORMIG di oggi, le gru uniscono la prestanza e robustezza dei jib meccanici a posizionamento manuale con la versatilità e agilità operativa dei jib idraulici.
Tutte le gru ORMIG sono dotate di quattro punti di appoggio al suolo, anche in completa sterzatura, al fine di rendere il mezzo sicuro e stabile in ogni manovra e tipo di superficie.
La gamma di gru elettriche attuale è caratterizzata da dimensioni particolarmente contenute, con larghezze massime tra 184 cm e 244 cm. Sempre mantenendo quattro punti di appoggio al suolo hanno inoltre la capacità di ruotare su sé stesse, a compasso, così da avere raggio di sterzo minimo possibile e grande agilità negli interni.
Tutte le gru cabinate sono inoltre progettate e attrezzate per essere omologate per la circolazione su strada, rispondono alla certificazione della Direttiva Macchine con marcatura “CE” e alla normativa DIN 15019.2.
I ridotti livelli di rumorosità e le emissioni pari a zero in quanto macchine completamente elettriche le rendono perfette per operare in ambiti industriali più sensibili a questi fattori, garantendo sempre l’intera giornata di lavoro con una carica delle batterie.
Il display, in tutte le gru Ormig, contiene ogni informazione relativa all’indicazione del carico applicato e la strumentazione per la visualizzazione completa dei motori elettrici e delle relative unità elettroniche, della posizione delle ruote posteriori e dell’angolo di sterzo in percentuale.
Inoltre è presente la visualizzazione di tutti gli input/output e grandezze analogiche relative al funzionamento della macchina in modo da consentire all’operatore in ogni momento la completa autodiagnostica della macchina.
